COVI-19: variante inglese e gestione della pandemia

Intervista al Prof. Ernesto Burgio su https://www.radiondadurto.org/

Data di trasmissione: 21 Dicembre 2020 – 18:49

L’intervista su vaccino, “variante” inglese e modalità efficaci per rallentare la pandemia a Ernesto Burgio, medico pediatra, esperto di epigenetica e biologia molecolare, presidente del comitato scientifico della Società Italiana di Medicina Ambientale e membro del consiglio scientifico dell’European Cancer and Environment Research Institute di Bruxelles.
L’Agenzia europea del farmaco ha dato l’ok condizionale lunedì 21 dicembre al vaccino anti-Covid Pfizer-BioNTech. La condizionalità è in particolare legata alle donne in gravidanza. “Abbiamo bisogno – spiega l’Ema – di più dati sulle donne incinte, per le quali consigliamo un approccio caso per caso”, ha spiegato. Per il resto della popolazione, invece, arriva la luce verde. Nel tardo pomeriggio è arrivato il via libera della Commissione europea all’immissione sul mercato. Dal 27 dicembre via quindi alle vaccinazioni in Europa: in Italia si dovrebbe partire da un’infermiera dello Spallanzani di Roma, dove nel frattempo è stata avviata la procedura per isolare la sequenza del virus mutato in Inghilterra. Gli accertamenti su un passeggero sbarcato a Fiumicino e risultato positivo al tampone. Secondo l’Ema “al momento non ci sono indicazioni che il vaccino non funzionerà contro la variante inglese del Covid“, di per sé (pare) non più pericolosa, ma più contagiosa, fino al 70% in più della variante principale diffusa finora, in particolare per quanto riguarda il contagio attraverso le mucose del naso. La cosiddetta variante inglese del Covid, scoperta a settembre da Londra ma mai comunicata all’esterno, circola comunque almeno da un mese fuori dall’isola. Tre sequenze di campioni raccolti in Danimarca e uno in Australia, prelevati a novembre, sono risultate collegate al focolaio inglese causato da questa mutazione. Molti Paesi, tra cui l’Italia, hanno bloccato i collegamenti con Londra, mentre la Lombardia annuncia un tampone per i 1.500 cittadini della Regione che sono stati tra Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord a partire dal 6 dicembre. Praticamente tutta Europa, inclusa l’Italia, ha deciso, nel frattempo, di sospendere i voli con Londra. Gli ultimi oggi, Spagna e Portogallo.

CASI – Casi Covid: 10.872 i nuovi positivi in Italia. Difficile considerare attendibili i dati a fronte di un numero di tamponi fermo a quota 87.889, 50mila meno di domenica. Bisogna tornare a inizio ottobre per trovare un numero così basso di test. Il rapporto tra tamponi e positivi è al 12,3%, ancora in aumento, rispetto all’11% di domenica. E tornano a salire i morti, ben 415: il totale da marzo arriva a 69.214. In terapia intensiva 2.731 persone, 12 in meno. Nei reparti ordinari sono ricoverate 25.145 persone, 13 in meno. A livello regionale, 2583 casi in Veneto, 1594 in Emilia Romagna, 1205 in Lazio, 950 in Lombardia, di cui 426 nel Milanese e 157 a Brescia. 41 i morti lombardi, per un totale di 24.420 da marzo a oggi.

SPOSTAMENTI – E sempre da oggi, lunedì 21 dicembre, stop agli spostamenti al di fuori dalla propria regione, con il passaggio nazionale in zona rossa dal 24 dicembre, fino al 27: poi 3 giorni arancio e, dal 31 dicembre al 3 gennaio, ancora Italia in zona rossa. Breve passaggio arancio, il 4, e infine 5 e 6 gennaio, nuovamente in zona rossa. C’è però una novità e si trova nell’aggiornamento delle FAQ del Governo. Nei 10 giorni ‘rossi’ sarà possibile andare da parenti e amici – sempre nel limite di due persone oltre ai minori di 14 anni, alle persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono – anche in un Comune differente da quello di residenza o domicilio, purché si trovi nella stessa Regione. Non solo: nei giorni “arancioni” sarà possibile per chi risiede nei comuni sotto i cinquemila abitanti spostarsi anche in un’altra regione, sempre però entro i 30 km dalla propria residenza e senza andare verso i capoluoghi di provincia.

0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments